Rischio di caduta dall’alto: il principale pericolo in cantiere

Tutto quello che devi sapere sul rischio di caduta dall’alto: fattori principali e misure di prevenzione

Nel settore edilizio purtroppo, sono frequenti gli episodi spiacevoli come incidenti ed infortuni sul lavoro. La causa principale è rappresentata dalle cadute dall’alto per via dei lavori in quota. A seconda dei contesti e dei livelli di sicurezza, il rischio di caduta dall’alto può essere molto elevato.

Il rischio di caduta dall’alto rappresenta una delle principali cause di infortunio sul lavoro, ed oggigiorno provoca circa un terzo degli infortuni mortali. È molto importante quindi comprendere a fondo di che cosa si tratta, quali sono i principali fattori di rischio e le rispettive misure di protezione.

 

Rischio di caduta dall’alto: i fattori principali

Il settore edile prevede molteplici attività che implicano lavori in quota. Il Testo Unico sulla Sicurezza dei Lavoratori definisce i lavori in quota come quelle attività che espongono il lavoratore al rischio di caduta da un’altezza superiore a 2 metri rispetto ad un piano stabile, ovverosia il terreno o comunque un pavimento.

Ma quali sono i principali fattori di rischio di caduta dall’alto? L’INAIL li ha classificati in 6 principali categorie:

  • Caduta da sfondamento di copertura: dipende dall’errata modalità operativa del lavoratore. Si riferisce a quelle situazioni in cui la persona transita su superfici non portanti e quindi non calpestabili senza un corretto utilizzo dei cosiddetti “DPI” (dispositivi di protezione individuale);
  • Caduta da scala portatile: determinata da un uso improprio o errato di una scala non fissa;
  • Caduta da parte fissa di un edificio(tetto, terrazzo o finestra): è fondamentale fare attenzione a non perdere l’equilibrio;
  • Caduta da ponteggi ed impalcature fisse: anche questa è determinata dalla perdita di equilibrio del lavoratore e dalla mancanza di protezioni fisse;
  • Caduta all’interno di un varco: si lega all’organizzazione dell’ambiente e all’eventuale mancanza di protezioni del varco o di parapetti, ma anche alle pratiche errate del lavoratore che transita su percorsi pericolosi, non protetti e non segnalati;
  • Caduta da mezzi di sollevamento o per lavori in quota: dipende dalle modalità operative del lavoratore legate ad un errore di procedura o ad un macchinario non appropriato.

 

Rischio lavori in quota: misure di prevenzione

Logicamente, chi lavora nel mondo dell’edilizia ed è solito svolgere interventi in cantiere sa bene che esistono misure preventive di sicurezza per garantire la propria salute, quella dei colleghi e degli ambienti circostanti.

Per ciascuna delle tipologie elencate qui sopra, è sempre l’INAIL che determina le misure di prevenzione e sicurezza da utilizzare. Esistono quindi specifiche pratiche da adottare per tentare di ridurre il più possibile il rischio di caduta dall’alto.

Innanzitutto, la misura di protezione più importante per il lavoratore: i dispositivi di protezione individuale (“DPI”). Oltre al classico caschetto, ai guanti a norma e alle scarpe antinfortunistica, trattandosi di lavori in quota bisogna dotare gli operatori di materiali anticaduta: dall’imbracatura del corpo al connettore, dal cordino all’assorbitore di energia, dai dispositivi retrattili a quelli di ancoraggio. In tutto ciò ovviamente, la manutenzione gioca un ruolo molto importante.

Inoltre, per evitare la caduta da mezzi di sollevamento o per lavori in quota è necessario assicurarsi che i lavoratori abbiano svolto i dovuti corsi di formazione e di addestramento previsti nell’utilizzo dei macchinari (ad esempio le piattaforme di lavoro elevabili, ma anche gli automezzi per lavori in quota). E infine, bisogna effettuare le opportune verifiche circa la stabilità dei ponteggi, facendosi aiutare dai colleghi in caso di bisogno.

I lavori in copertura espongono i lavoratori ad un elevato rischio di caduta dall’alto ed in caso di infortunio le conseguenze comportano lesioni gravi, in alcuni casi mortali. La sicurezza nei lavori in altezza richiede quindi un impegno costante nella formazione, nell’uso di DPI e nella vigilanza. Solo attraverso la consapevolezza e la preparazione possiamo ridurre il rischio di incidenti e garantire un ambiente di lavoro sicuro.

Proprio per questo, tutti gli operatori dello studio dell’ingegner Pieri svolgono i lavori in massima sicurezza, seguendo regolamenti ed adottando le dovute pratiche, per evitare spiacevoli incidenti.

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