Progettazione d’interni sostenibile: tutto quello che devi sapere

Gli aspetti principali di una progettazione d’interni sostenibile: siti di costruzione, materiali, design, arredi e illuminazione

In un settore edilizio sempre più sostenibile, anche l’interior design e la progettazione d’interni si stanno muovendo in tal senso. Non si tratta più quindi di esprimere solo bellezza e praticità, bensì di promuovere anche una visione più ecologica e responsabile.

È infatti molto importante oggigiorno, sia per i professionisti che per i consumatori, avere una sufficiente consapevolezza ecologica; comprendere cioè come le nostre scelte lavorative e di vita possano riflettersi sull’ambiente circostante. Proprio per questo, sempre più architetti, progettisti d’interni ed ingegneri – fra cui anche noi dello studio dell’ingegner Pieri – stanno abbracciando l’idea di un design consapevole dell’ecologia, che incorpora princìpi ecosostenibili in ogni fase del processo di progettazione.

 

Progettazione d’interni: siti di costruzione e materiali ecosostenibili

Oltre all’uso di energie rinnovabili e ai sistemi di risparmio energetico che vi spieghiamo meglio in questo articolo, la scelta di materiali ecosostenibili e di un arredamento rispettoso dell’ambiente è diventata una dei pilastri dell’interior design contemporaneo.

Ma dove inizia la sostenibilità in questo lavoro? Innanzitutto, con la scelta dei siti di costruzione e la pianificazione urbanistica. È importante quindi cercare di preferire siti precedentemente sviluppati e adottare approcci di riqualificazione urbana, così da limitare la perdita di terreni naturali e preservare ecosistemi preziosi.

Ma c’è dell’altro: parte integrante della visione di un ambiente interno sostenibile è anche la progettazione di spazi esterni, come giardini e aree verdi. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’aria, favorendo così un legame più profondo con la natura.

In secondo luogo, è fondamentale la scelta dei materiali ecosostenibili. Si tratta di quei materiali riciclati e riciclabili che stanno diventando sempre più popolari tra i progettisti che abbracciano la sostenibilità: dal legno certificato FSC al vetro riciclato, dal metallo riciclato ai tessuti organici. Queste soluzioni ci permettono di ridurre il consumo di risorse naturali, ma anche di contribuire alla riduzione dei rifiuti.

Poi ci sono tutti quei materiali naturali e rinnovabili – come il bambù, il sughero e il cotone biologico – che offrono un’opzione valida ed ecologica a quelli tradizionali. Abbinando a queste scelte una serie di tecniche di produzione innovative è possibile ridurre al minimo gli sprechi e le emissioni di gas serra.

 

Progettazione d’interni sostenibile: arredamento e illuminazione

Importante è anche il discorso dell’arredamento. Inutile negare come la sostenibilità si rifletta anche nella scelta di mobili e arredi. È essenziale quindi preferire proposte realizzate con legno proveniente da foreste sostenibili, o addirittura con legno riciclato.

In questo contesto, mobili restaurati o vecchi oggetti trasformati in pezzi di design unici stanno diventando sempre più apprezzati e scelti dai consumatori. Realizzare mobili e costruire strutture di ogni genere impatta molto sull’ambiente; quello che possiamo fare per ridurre questo impatto è scegliere mobili, strutture e materiali sostenibili così da poter preservare nel tempo le risorse naturali.

Infine, anche l’illuminazione ha un ruolo importante nella progettazione d’interni. Con le luci giuste è possibile ottenere ambienti accoglienti e pratici, ma oggi le tendenze ci portano sempre più verso soluzioni sostenibili così da rendere la propria abitazione “eco-friendly”.

Molti ancora non conoscono il concetto di “illuminazione sostenibile”, ma in realtà è sempre più importante considerarla nella progettazione d’interni. Si tratta di tutte quelle soluzioni volte a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere l’efficienza energetica, anche tramite l’uso di materiali ecocompatibili – come ad esempio la tecnologia a LED. Le lampadine a LED per l’appunto consumano meno energie di quelle classiche e hanno una durata maggiore, riducendo così la necessità di acquistarne spesso di nuove.

Poi c’è la luce naturale, il cui uso intelligente è fondamentale: la luce solare è una fonte gratuita e abbondante in grado di ridurre la dipendenza da fonti di illuminazione artificiali. Inoltre, tutti sappiamo come la luce del sole faccia bene alla nostra salute, sia a livello fisico che mentale.

 

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